Eventi per bambini in azienda

Come scegliere il giusto fornitore

Hai deciso di organizzare un evento per bambini in azienda (magari un family day), sei riuscito a farti approvare il budget e finalmente sei pronto a partire. Ci siamo: ti basta trovare il fornitore, spiegargli di cosa hai bisogno e affidargli l’incarico.

E questo in fin dei conti non è così difficile: di agenzie di eventi ce ne sono migliaia, trovi quella che ti fa il preventivo più basso e il gioco è fatto. Giusto?

Purtroppo, non è così. Non voglio scoraggiarti tutti i costi, voglio semplicemente darti una mano a riconoscere immediatamente quei fornitori che rischiano solo di farti perdere soldi e allontanarti dai tuoi obiettivi.

 

1. La brava agenzia di comunicazione alle prese con un evento per bambini in azienda

Il primo fornitore che non vorresti mai incontrare lo chiameremo la brava agenzia di comunicazione.

La riconosci perché ti fa un progetto curato nei dettagli che parla di te e ti interfacci con un account dedicato professionale, che affronta anche temi di marketing. Fin qui, andiamo alla grande.

Come lavora? La brava agenzia di comunicazione costruisce un progetto ideato su misura per la tua azienda: e anche questo è perfetto!

Il problema è che poi delega tutta la parte operativa a un’agenzia di animazione.

E a questo punto, nel 99% dei casi, possiamo dire addio a tutti i bei discorsi sul brand e sul marketing.

Non fraintendermi: l’agenzia di comunicazione ha preparato sulla carta il suo bel progetto dettagliato e dirà esattamente al suo fornitore cosa deve fare, per filo e per segno. Però non ha nessuna esperienza sul campo. Quindi sa che certe cose fanno bella impressione nelle slide, ma non è detto che quelle stesse cose piacciano davvero ai bambini!

Solo l’esperienza diretta ti dà il diritto di dire “quell’idea funziona davvero”.

Senza contare il fatto che, delegando la parte operativa, l’agenzia perde completamente il controllo dell’evento. Avrà fatto tutti i progetti del mondo, ma poi i risultati dipendono da qualcun altro.

Pensa un po’: tu, che hai approvato e pagato un certo progetto, questo “qualcun altro” lo incontri soltanto a cose fatte, quando è già entrato nella tua sede per gestire il tuo evento per bambini.

Io sono stato quello a cui è stata delegata la parte operativa da tante brave agenzie di comunicazione. E so – perché c’ero – che certe cose in teoria andavano alla grande, ma nella pratica non funzionavano. Sono stato quello se n’è accorto e ha provato a salvare la situazione, ma con l’evento già in corso non potevo certo fare miracoli.

 

2. La brava agenzia di animazione che non conosce la tua azienda

Il secondo fornitore che non vorresti mai incontrare quando devi organizzare un evento per bambini in azienda è la brava agenzia di animazione.

La riconosci perché è molto pratica e non si perde in fronzoli, ti presenta un preventivo che assomiglia vagamente a una lista della spesa (3 animatori, 2 gonfiabili…) e non ti parla di marketing.

Come lavora? La brava agenzia di animazione ha a cuore prima di tutto il divertimento dei bambini. Ha uno staff interno di animatori e una dotazione di attrezzatura di proprietà, per tutto il resto si affida a fornitori esterni.

Ha maturato anni di esperienza sul campo, quindi puoi star certo che tutto quello che ti propone funziona, perché è stato testato in centinaia di occasioni. Perfetto!

Ma allora, qual è il rischio?

Il rischio è quello di organizzare un evento divertente, ma che non parla di te. I bambini si divertiranno e non ci saranno intoppi, ma non ci sarà nemmeno un’esperienza memorabile.

Magari, sei mesi dopo la festa dell’azienda del papà, il bambino andrà a quella organizzata dall’azienda della mamma e troverà esattamente le stesse attività e gli stessi giochi.

Insomma, hai speso il tuo tempo e i tuoi soldi per organizzare una sorta di festa di compleanno su scala più grande, che non ha nulla a che fare con il tuo brand.

Io sono stato quello che ha supportato altre agenzie di animazione durante questi eventi. Non hai davvero idea di quante volte ho assistito a cose del genere.

Anche in questi casi, rovesciare la situazione innanzitutto non era compito mio, perché magari ero stato chiamato soltanto per mettere a noleggio la mia attrezzatura. In ogni caso, sarebbe stato troppo tardi: non posso certo fare un’analisi dell’identità del brand mentre i bambini già scalpitano per la caccia al tesoro!

 

Come puoi orientarti nella giungla di chi organizza eventi per bambini in azienda

So che, giunti a questo punto, è facile che sorga un equivoco. E ci tengo molto a chiarirlo perché nel mio lavoro punto al successo e ai risultati, e questo impone di togliere immediatamente di mezzo qualsiasi ostacolo.

Io non sto dicendo che questi fornitori non sappiano fare il loro lavoro.

La brava agenzia di comunicazione ha le competenze per progettare strategie di marketing efficaci. La brava agenzia di animazione ha le competenze per organizzare feste belle e divertenti.

Ma a te serve qualcosa di diverso. Tu vuoi organizzare una brand experience for kids, cioè un evento che renda felici i tuoi dipendenti e le loro famiglie e, al tempo stesso, porti risultati concreti e misurabili per il tuo brand.

Se finora ti sei affidato a questi due fornitori, è perché non avevi alternative.

Per anni eri obbligato a scegliere: o il marketing, o l’animazione. Tu in realtà avevi bisogno di entrambe le cose insieme, ma eri costretto inevitabilmente a “sacrificare” una delle due. Il tuo budget però lo spendevi per intero!

È per questo che ho creato il metodo KIDS: perché mi sono accorto che c’era un bisogno ben preciso e ho capito che, con i miei studi e la mia esperienza, potevo coprire quel bisogno.

Se ti sei riconosciuto in queste storie, e non vuoi più accontentarti di organizzare un evento per bambini in azienda che funziona solo “a metà”, contattami.